Campo estivo 2016

Ecco il volantino del campo estivo!

Campo Estivo 2016 bis

Aspettiamo al più presto le vostre adesioni (anche chi lo ha già detto a voce lo riscriva via mail) così da poter avere un numero più preciso e regolarci sui posti disponibili. La quota va versata entro l’11 giugno (senza bonifico). Per qualsiasi informazione ed adesione scrivete ad Eleonora.

Praticare, praticare, praticare

Un sabato mattina come tanti, al campo della Farnesina, arriva il Presidente. Allena il gruppo dei ragazzi più grandi e poi rimane per una corsetta rilassante, con me e la Direttrice.

In questi contesti il Presidente, oltre a supervisionare in veste tecnica l’andamento dei corsi, in certi momenti, quasi pervaso da un’aurea di un sottile misticismo, a chi li sa cogliere, offre preziosi frutti di saggezza, maturati in anni e anni di esperienze di campo. C’è da dire che nulla gli è sfuggito in questi anni e conosce tantissimi aneddoti , storie e leggende che prima o poi, dopa anni di appunti e trascrizioni, mi deciderò a farne una pubblicazione…

Ma veniamo al dunque. L’aneddoto di sabato scorso riguardava un celebre maestro dell’arrampicata, che illustrava le tre regole fondamentali per progredire in questo sport fatto di tecnica, forza e agilità: “Praticare, Praticare, Praticare”.

Preso in parola il Presidente, dopo aver doppiato la mattina e a pranzo con due sedutine di corsa, non compulsivamente sazia, penso che se devo praticare per la terza volta, posso andare alla Maratonina di Cretone, alle 17.30, nella frazione di Palombara, nelle Terme Sabine.

Cotta come una zampogna dal caldo e dalle quotidiane fatiche, forte del consiglio presidenziale, ma soprattutto pervasa da un’ insana dose di incoscienza, mi reco dunque a Cretone. Sul posto c’è il carrozzone di Felice, capobanda di un rendez-vous di atleti di vario genere ma soprattutto di tutta la somaraggine laziale che non aspetta altro che pane, salite, chilometri su chilometri e soprattutto gare di mattina, nel pomeriggio e poi ancora la mattina dopo, con pernotto in loco. Insomma una truppa di gente mai soddisfatta, che correrebbe anche di notte su un letto a forma di tapis-roulant o su una cyclette.

Mi butto tra la mischia e vado, non so come. Al termine, quarta assoluta, non so come, rimedio l’olio e l’ennesima salamella alla faccia di Marcella, che poi non mangerò mai e rischierà di ammuffire in frigorifero.

Insomma, a quanto pare i consigli del Presidente, anche se interpretati in chiave di lettura da Vipera berus sub specie stoned, funzionano e danno i loro risultati. Perciò ribadisco a tutti il consiglio del grande Maestro: PRATICARE, PRATICARE, PRATICARE!

Pensieri, parole e… qualche lacrima di commozione

Una RP polivalente, presente su tutti i fronti in questo maggio da ricordare… Gente vivace, piena di voglia di fare, nonostante acciacchi e stanchezza. A riprova della nostra ecletticità finiamo anche su una rivista specializzata del settore podistico. Queste le ultime avventure assieme a numerosi compagni di squadra e altre storie in cui i giovani e gli istruttori sono stati coraggiosi e instancabili protagonisti.

Vie cave

14 giorni per uscire dal tunnel dell’infortunio ed eccomi incanalata nella via cava. Ma andiamo con ordine. Un mese fantastico, caratterizzato da un ottimo stato di forma, ma farsi prendere la mano e strafare è un attimo. Certo, c’è chi si fa male a 6 al km quando potrebbe andarci a 3. Quindi dico a me stessa: “ma che cavolo vai cercando?”.

In tutti i modi il 22 di maggio oso l’Etrurian trail, ma non sono sola in questa somarata: siamo ben 17 a disputare una gara più che impegnativa nel suo genere. Al termine si conteranno i feriti, tra cui il Lord Nulli, che, abituato a calcare suoli di velluto, qui inciampa e si allunga in malo modo, rischiando una spalla e i punti su una brutta ferita. Giovanni, pur disputando una grande prova, gli tocca cedere il primo posto (almeno per ora) nella classifica criterium, la cui parte alta torna in mano alle due “cignale” Marcella e Paola. In realtà la Vipera berus avrebbe anche mollato quest’anno, se non che, prospettandosi il traguardo Juventino dei tre scudetti consecutivi, si mormora che la Vipera sarebbe intenzionata, alla prossima muta stagionale, a indossare una livrea bianco-nera.

Comunque, tra le quinte, si vocifera cosa fatta il ritorno del figliol prodigo Vastino, (pronuncia: Vastigno)! Colgo l’occasione per un affettuoso bentornato al nostro atleta, compagno di tante avventure e allievo del maestro Yota Enzo.

Free runners

Nel frattempo i ragazzi sono alla palestra Fulvio Bernardini per un particolare triathlon che prevede, oltre al nuoto e alla corsa, il free climbing. Questo dopo un sabato di corse, salti e lanci in pista. In questo nuovo contest i nostri si distinguono brillantemente ma la parola la lascio alla Direttrice e a Nulli, che hanno assistito alle varie attività con il solito dono dell’ubiquità.

Quasi per caso….

Oggi, alla casa circondariale (un modo più grazioso di dire carcere) di Rebibbia, RP c’era. Eravamo in pochi ma buoni. Beniamino, Alessandra, Andrea, Federica, Francesca e tutto lo staff della UISP Roma hanno contribuito a far passare una giornata diversa alle ragazze detenute, una iniziativa di grande significato e spessore umano, questa staffetta al femminile davvero travolgente. 11 ragazze per squadra su un percorso di 1100 m tra i “bracci” della legge romana. Ragazze da tutto il mondo, rumene, albanesi, sudamericane… nella mia squadra addirittura una newyorkese davvero da tesserare per la prossima 4×400 societaria. Tutte lì quasi per caso.

Al ritorno, mentre con la Direttrice si rifletteva sull’iniziativa appena svolta, pensavamo alle donne appena conosciute, interne al penitenziario più grande di Roma e forse d’Italia… una vera città. Poi a casa continuavo a pensare a cose forse un po’ stupide ma che come un tarlo mi picchiavano la testa e dicevano più o meno questo:

  • Quasi per caso io posso farmi la doccia e scegliere il bagnoschiuma e lo sciampo e poi la cremina idratante… loro no.
  • Quasi per caso io ho uno stipendio e una casa, uno spazio dove tenere le mie cose, i miei tanti inutili oggetti, ma loro no.
  • Quasi per caso la mattina io mi alzo e tra i vari impegni della giornata posso incastrare una bella corsetta all’aria aperta. Loro no
  • Quasi per caso io la sera torno a casa e posso abbracciare mia figlia. Loro no.
  • Quasi per caso loro ora sono lì dentro e io no.

Saluti e baci a tutti.

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Sabato 28 maggio

Sab 28 maggio gli allenamenti si terranno regolarmente al campo della Farnesina.

Tutte le foto dell’ultimo fine settimana le trovate nelle rispettive pagine, dai campionati Ragazze/i di sabato al Tria…che?  di domenica mattina: grandi cose e fantastici piccoli  rifondaroli che sono passati dal nuoto alla corsa all’arrampicata con una facilità incredibile. Complimenti alle nostre 3 squadre, The Jaguar, Serpeverde e TartaLepre! Complimenti anche ai genitori che ci hanno seguito anche in questa iniziativa e grazie per le foto che ci avete mandato… Se ne avete altre inviatele!

Prossima gara: sabato 4 Giugno – 2° Fase Campionato Regionale Ragazzi. Sarà necessaria la partecipazione di tutti i ragazzi/e (2003-2004) per tentare la qualificazione alla finale. Poi vi diremo i dettagli.

Sentiero etrusco

Una bella giornata di sole ha accompagnato l’Etrurian Trail di Cerveteri (classifica da M. Moretti), ottava prova del famigerato Criterium Rifondarolo…

La classifica

Al primo posto il Dalton spilungone: essendo egli ben aduso a fughe nel sottobosco con palla al piede e segugi alle calcagna, per lui questo trail è ‘na passeggiata. Non può sottoscrivere il Lord Nulli, coperto di sangue che manco a Balaklava: mantiene comunque il suo aplomb britannico. Segue Zucchi, mai un capello fuori posto, ogni tanto un colpo di lacca. Meglio avrebbe potuto fare Pierluca, se non si fosse soffermato ad ogni pié sospinto, attratto dal colore di qualche pianta infestante. Non passa manco un quarto d’ora ed ecco apparire il Guerra Minor, lo abbiamo intervistato qualche riga qui sotto. Segue da presso l’indomito Novaro, in netta ripresa nonostante la fascite periostea ed un principio di febbre gialla. Il festival del martirio giunge al suo apice qualche minuto dopo, con lo sprint della Zoppa e della Sciancata, alias Marcella e la Vipera. Pare che per tutto il percorso si siano prese a frustate con fronde d’ortica e sassate sulle gengive, ma poi in pubblico fanno tutte le amicone. Primo e secondo posto per loro al Criterium. Variamente imbottigliati al fondo di questo cordone umano degno del più tragico Giochi senza frontiere troviamo Tudino e Johnny Dalton in rapida sequenza, poi Angelo che sicuramente sotto sotto trama qualcosa nonostante l’apparente dabbenaggine e l’esimio professor Lucidi, il quale pare sempre passare lì per caso. A pochi metri in linea d’aria, anche se misurati nell’arco di qualche minuto, Oliva e la fiera Camilla, futura terza incomoda nell’amazzonico pantheon rifondarolo. A questo punto i ritardi si conformano agli annunci ferroviari del meridione, con poche speranze di rivedere Pompei, Battilocchi e Boattini, ma quest’ultimo si giustifica per essere stato trattenuto da una banda di pastori macedoni.

Intervista a Guerra Minor

Per prima cosa mi vorrei lamentare con l’organizzazione dell’Etrurian Trail di Cerveteri, che ha gravemente nuociuto al benessere psicofisico mio e dei miei compagni di squadra, con consegna del pettorale all’ultimo momento. L’esimio Professor Lucidi si è punto un dito con la spilla da balia, ed io non ho potuto scaramanticamente svuotare la vescica, come mio solito. Ma veniamo alla gara, bando alle recriminazioni. Che dire poi della classifica finale, in cui veniamo qualificati come appartenenti ad una fantomatica “Rifondazione Atletica”? Devo pensare forse ad una congiura? E’ tale il timore che suscita il solo apparire dei nostri migliori atleti? Si… la gara… la gara, adesso parlo della gara. (Inspira profondamente, N.d.R.). Va bene la giornata spettacolare di sole, vanno bene i paesaggi sempre nuovi, tra la collina agreste, il bosco fitto e l’umido guado, la necropoli e la città degli ex vivi, vanno bene i sentieri scavati nel tufo, i gradoni di roccia calcarea, il basolato, il brecciolino e la terra smossa, vanno bene anche gli infortuni, una storta infame dove nemmeno gli sherpa possono venire a recuperarti, un capitombolo sui terrazzamenti a rischio unità spinale, vanno bene le fettucce biancorosse appese agli alberi, le frecce pitturate, una parabola incongrua che ti indica il cammino, vanno bene quelli davanti che battono la fiacca e quelli dietro che ti alitano sul collo, quelli che non riescono nemmeno a scavalcare una sbarra a cinquanta centimetri d’altezza, vanno bene le fette d’arancia, il colore, l’odore, il sapore del sugo fra i denti, le dita appiccicose, la sensazione di benessere amplificata dalla mancanza di ossigeno, vanno bene le salite fatte al passo, le discese a scapicollo, i sorpassi azzardati e le gomitate involontarie, vanno bene insulti e carezze, va bene pure il vivere tutta questa bellezza, tutta questa natura, tutta questa luce che filtra tra le foglie come zombi anestetizzati, lo sguardo fisso a terra tra i piedi del compagno che ti sta davanti per non cadere, manco fossimo sull’altopiano d’Asiago nel ’17, va bene pure la fila finale per i vettovagliamenti, le corna al sole, va bene tutto… ma “Rifondazione Atletica” non va bene, lo trovo insulso e mi amareggia. Basta, spegni ‘sto coso…

Sabato 21 maggio Aggiornamento!

Purtroppo le partite non sono ancora finite…Stadio dei Marmi chiuso!!!!!!

DOMANI, SABATO 21 MAGGIO, GLI ALLENAMENTI SI TERRANNO AL PARCO DI TOR DI QUINTO  (mappa)!!!

Eleonora e Alessandro sararanno alle gare alla Farnesina. Gli altri istruttori vi aspetteranno al parco dove si svolgerà regolarmente l’attività 10-11 e 11-12. Unica variazione: il gruppo dei ragazzi più grandi (che in genere si allenano con Donato) faranno lezione dalle 11 alle 12.

Sab 21 Maggio :  Campionato di società categoria Ragazze/i (2003-2004) -1° Prova – Stadio della Farnesina – ore 9.30

È un campionato che si svolgerà su 2 fasi e in caso di classificazione parteciperemo alla finale. In allegato il programma gare (pdf): 160521CdSRM_RF

Partecipiamo! Inviate al più presto le adesioni, penserà Eleonora poi a individuare le combinazini di gara per ognuno. Entro domani, giovedi 19,  dobbiamo effettuare le iscrizioni.

Dom 22 Maggio: Tria…chè?

Triathlon all’impianto Fulvio Bernardini (vedi articolo precedente). Date conferma in modo da poter completare le squadre.

Sabato 14 Maggio

Contrariamente a quanto indicato nel programma del mese, DOMANI GLI ALLENAMENTI SI SVOLGERANNO REGOLARMENTE AL CAMPO DELLA FARNESINA!!

E speriamo che il meteo si sbagli….☀

Al link seguente potete trovare il regolamento del Tria…che?, un’iniziativa di gioco e sport organizzata dalla Uisp Roma che si terrà domenica 22 maggio all’impianto Fulvio Bernerdini (Pietralata). Due sono le categorie di gioco: 8-11 anni e 12-15 anni. Dobbiamo formare squadre di 6 atleti. Domani ne parliamo ma intanto chi è interessato cominci a pensarci….