Aprile 2017

Ecco il Calendario delle attività di Aprile 2017 con indicate le gare a cui parteciperemo.

Iniziamo con domenica 2 APRILE (pomeriggio) allo stadio comunale di Frascati. Anche quest’anno partecipiamo al Campionato regionale di staffette categoria Cadetti (2002-2003) con la staffetta 3×1000 e con la staffetta svedese 100-200-300-400.

Nella stessa manifestazione è previsto il Triathlon a combinazione per la cat. Ragazzi (2004-2005) e gare open per cat. Esordienti (2006-2011) e assoluti.  Ecco il programma con i dettagli: Frascati – 2 Aprile 2017.

Le squadre per le staffette Cadetti sono in via di definizione…. e non si può mancare. Per le altre categorie fateci sapere chi intende partecipare in modo da decidere per ognuno la combinazione di gare da fare.

Per qualsiasi dubbio o chiarimento scrivete ad Eleonora. Abbiamo bisogno però di una conferma da parte di chi intende partecipare alle gare entro giovedì 30 marzo ore 12, in modo da poter effettuare l’scrizione on-line nei tempi richiesti.

N.B.  Sabato 1 aprile lo stadio della Farnesina è chiuso per una manifestazione sportiva, gli allenamenti con RP si terranno al Parco delle Valli – via di Conca d’Oro – al pistino blu.

Appia Run (aggiornato)

Aggiornamento

Vi informiamo che sabato mattina allo stadio dei Marmi (dalle 10 alle 12,30) Marco consegnerà pettorali e pacchi gara Appia Run.
Vorremmo risparmiarci la consegna la domenica mattina in zona partenza – Terme di Caracalla (anche perchè sono attese 6000 persone), salvo deroghe straordinarie.

Saremo in 31.

Ringraziamo Giovanni che si è immolato per RP nel ritiro dei pettorali!!!

Articolo originale

In attesa delle classifiche ufficiali della “Corri per il Parco”, necessarie per aggiornare la classifica del criterium, andiamo subito alla prossima tappa che sarà il 09 aprile alla “APPIA RUN”, 13km su tracciato bellissimo ma impegnativo.

Per quel giorno e’ prevista solo questa gara in quanto il Vivicittà a Rebibbia e’ stato spostato a data da definire.

Scadendo le iscrizioni il 3 di aprile e dovendo come societa’ pagare in anticipo con bonifico, vi chiediamo da subito ed entro venerdi 31 marzo di dare la vostra adesione e di consegnare la quota di iscrizione (di 15 euro) ad Alessandro o a Marco il sabato mattina al campo degli allenamenti.

Qui il REGOLAMENTO ROMA APPIA RUN 2017

Qui sotto alcune foto della Corri per il Parco prese dalla rete:

Dissidenten!

Tutto cominciò una notte di fine inverno. Mi cimento nella lettura del libro “L’interpretazione dei Sogni” di Sigmund Freud. Mi si apre un mondo che in parte già conoscevo, quello dell’inconscio, del flusso di coscienza, della Meditazione creativa.

Ma veniamo ai fatti.

Qualche giorno fa, in preda a chissà quale isteria (ed ecco che torna Freud), mi iscrivo alla mezza maratone di Berlino che si terrà nell’omonima città il 20 agosto.

Sono acciaccata, con il nervo sciatico dolorante e tanta stanchezza per i tanti, troppi km percorsi. Ed ecco sopraggiungere il gesto inconsulto, la follia, il nonsenso.

Tuttavia ci sarà pur un motivo per questa improvvisa scelta di gareggiare una mezza estiva, con tutto ciò che comporta, ma sembra che un improvviso cambiamento di idea sopraggiunga questa mattina di domenica, in cui decido di “sfanculare” la gara di criterium, di cui fino a sabato ero immeritatamente e spudoratamente di nuovo in testa, per il Cross del Tevere, organizzato da UISP Monterotondo, nel pistino dove a volte ci alleniamo noi dell’Interland del Nord Est romano, a Monterotondo Scalo.

Trattasi di un Memorial, per una persona che non c’è più e che ricordo con grande affetto e simpatia, Raffaele Esposito, compagno di tante corse e tanto tempo fa anche di squadra. Questa è forse una delle motivazioni più o meno inconsce che mi fanno cambiare strada questa domenica mattina anche se non nego che un poco di pigrizia e il fatto di avere la possibilità una volta tanto di gareggiare vicino casa hanno sicuramente inciso. Con me c’è anche Lord Nulli, che forse ha disertato la gara di criterium con motivazioni analoghe alle mie, ma non sta a me dirlo.

Il clima è decisamente familiare. Ci gettiamo nella gara che seppur corta si rivela impegnativa per la presenza di un fondo a tratti sodo ma più spesso con soffici zolle erbose.

Comunque ci difendiamo e riportiamo a casa un terzo posto di categoria ciascuno e rappresentiamo degnamente RP.

Però voglio dire che alla fin fine, vedere tutti quei bei rifondaroli sul podio a Tor Tre Teste mi ha fatto anche un pochino rosicare, magari un po’ il filo da torcere a Marcella nel Parco dell’Alessandrino e provando a sfilarle il plaid del primo di categoria, avrebbe avuto sicuramente il suo fascino…

Ma da  viperaccia quale sono, a volte mi piace disobbedire e uscire dal seminato per percorrer sentieri spinosi, e prendere decisioni apparentemente controcorrente…

Viste da un’altra ottica certe scelte potrebbero essere interpretate come gesti nobili,  il lasciar cadere il coltello da mezzo ai denti e farsi guidare dall’istinto e non dalla smania di difendere la testa del criterium… che bella la psicologia! Ovviamente le mie sono scherzose provocazioni!

Per concludere questo sproloquio che se fosse stato senza punteggiatura poteva sembrare un flusso di coscienza alla James Joyce, vorrei complimentarmi davvero per i brillanti risultati conseguiti da tutte e da tutti questa domenica, compresi Ugo ritornato in grande spolvero e Peppe nella grandiosa prova di ben 30 km di trail a Pitigliano!

PS: volevo dirvi che sto preparando la legnaia… per darvi le prossime “legnate” e per cucinarvi la bruschetta nei prossimi raduni a Villavillacolle!

I figli dei Butteri

Al risveglio, sento la pioggia ticchettare, come previsto. L’idea di mettermi in macchina per andare a Bassano in Teverina a disputare l’ennesima gara, non mi attira per nulla. Potrei girarmi dall’altra parte e continuare a dormire ma ritengo di aver riposato a sufficienza. Mi vesto, colazione e… giù in strada, per un lungo. Appena metto il naso fuori dal portone, una pioggia fredda e una brezza ancora invernale mi accolgono in malo modo. Mi faccio violenza e proseguo, nonostante la spiacevole sensazione dell’acqua fredda che comincia a penetrare nelle scarpe.

Mentre mi avvio da Palombara verso Marcellina, riflessioni sopraggiungono. Sono quelle, immagino di tutti i corridori nella prospettiva di affrontare 17-18 km sull’asfalto, sotto la pioggia battente, cioè: “ma quanno me passa, oggi?” Tuttavia si continua, non certo come quei video in cui si vede la tipa bella che corre felice a Central Park, con quella pioggerella che le bagna il viso e la magliettina che diventa trasparente, ma con le macchine e le pozzanghere che ti lavano da capo a piedi e i bus e i camion che ti fanno il pelo e l’autista ti manda a quel paese…

Ebbene, tra un pensiero e un vuoto di mente, arrivo a Marcellina. Questo è un paese dei Monti Lucretili, alle pendici del Monte Gennaro. Tradizionalmente gli abitanti erano dediti alla pastorizia, ed erano conosciuti come “i Butteri”. Dalle carni dei bovini di razza podolica qui allevati, si facevano le caratteristiche “coppiette” di carne essiccata. A volte ho sentito dire il detto: “Marcellina, passa e cammina”, una frase dispregiativa, di cattivo gusto, rivolta a questo paesino e ai suoi abitanti ma io, che ho diversi alunni provenienti da Marcellina, non condivido assolutamente, anche perché conosco il loro amore per la montagna, la passione con cui seguono genitori, zii, nonni, i fine settimana, per andare alla ricerca di funghi, asparagi, o a governare qualche vacca che ancora pascola brada. Conoscono i ritmi del cinghiale e quello del lupo. Lavorano il legno, cercano antiche monete, suonano l’organetto. Io apprezzo moltissimo questi ragazzi, che ancora, durante l’estate, pernottano al chiaro di luna nei prati di “Campetellu”, cuocendo il cibo al fuoco e bevendo l’acqua del fontanile.

Mentre penso queste cose, che anzi non ho neanche più bisogno di pensarle perché sono ormai parte di me, come un tatuaggio sottopelle, vedo davanti al bar di Marcellina i butteri, con il loro cappello da cowboy, gioendo del fatto che a pochi km da Roma ci sono ancora queste realtà, sebbene pochi lo sappiano.

Prossime gare del Criterium

Ecco le prossime tappe inserite nel Criterium societario:

  • 19 marzo Tor Tre Teste la “Corri per il Parco”
  • 09 aprile Vivicittà a Rebibbia o Appia Run (5 punti partecipazione partecipando o all’una o all’altra gara)

E’ in via di organizzazione anche la trasferta sociale , probabilmente nel mese di maggio.

In questa pagina la classifica attuale, con gli ultimi aggiornamenti dopo varie mezze che ci sono giunte in visione.

Per la gara del 19 di marzo diamo qualche informazioni:

il ritrovo è alle ore 8,30 in l.go Cevasco (Tor Tre Teste). La partenza sarà data alle ore 10.

PERCORSO. Interamente nel Parco Alessandrino-Tor Tre Teste. Arrivo: Impianto Atletica A. Nori.

ISCRIZIONI. Quota 10,00 euro – Competitiva. Possibilmente entro le ore 12:00 di venerdì 17 marzo ad Alessandro che effettuerà le iscrizioni di società.

Si accettano iscrizioni anche il giorno della gara.

PACCO GARA – Maglietta tecnica ai primi 300 arrivati e Agenda del Parco 2017. Il pacco gara sarà consegnato alla restituzione del chip (pettorali per Non Competitiva) nei punti oltre l’arrivo.

PREMI – Saranno premiati: Primi 5 uomini; Prime 5 donne; CATEGORIE: I primi 5 delle cat. da AMM a M55 e da AMF a F45 e i primi 3 delle successive – SOCIETA’: prime 3, secondo numero atleti arrivati (minimo 20) euro 200, 150 e 100.